Una foriana, una russa e due svizzere. Una “cafettera”, una fotografa e due pittrici.
Quattro protagoniste di un periodo fecondo e felice dell’isola d’Ischia: gli anni ’50 del ventesimo secolo.
Donne coraggiose e moderne, tolleranti, sensibili, indipendenti, dotate di una inusuale libertà intellettuale.